martedì 24 settembre 2013

Suggestioni, emozioni, favole.



La vita è bellissima e ha fascino , voglio dire è un mistero di perfezione che puoi capire solo quando ti sfiora o si avvicina la morte, detto in questo modo sembra triste.. ma in realtà è solo un monito, la vita va vissuta pienamente "come se non ci fosse un domani" o quasi (citazione copiata da un tipo non male, lui si riferiva ad un'altra cosa ma...).

 Ed io ho sete di suggestioni, emozioni e favole, ed è una sete molto selettiva, non voglio favole in saldo, emozioni da pochi secondi, eh no... io voglio tutto e di più, sintonie, sguardo che ti spoglia il cuore.. e poi magari anche il resto.

Se è vero che nei primi secondi arriva il giudizio preventivo o come lo chiamo io il "pregiudizio" già il tipo con gli occhi dal colore indefinibile cominciava male, troppo ingenuo, troppo bimbo... troppo... eppure alle mie chiacchiere nervose, rispondeva con battute e silenzi calcolati, non troppo presente, non troppo assente, secondo me non gli piacevo.

A fine cena però cambiai leggermente idea, colpa di quello sguardo di intesa che mi lanciò l'oste mentre diceva: "spero siete stati bene ragazzi", una frazione di secondo.. mezzo sorriso, e le mie idee cambiarono, colpa della frase audace inaspettata al bancone del bar, che lui mi sussurrò.
  
 200 gradini per arrivare al mare...

tolgo insieme al tacco 12 diversi pregiudizi, correre insieme veloci, per arrivare, più si scende più il mare sembra scintillare sotto la luna piena, ogni tanto ci fermiamo per riprendere forse solo per guardarci e sorridere.

 Le mani che si cercano. Si cammina vicini, forse i corpi hanno intelligenza propria, nel camminare si strusciano come per un caso, come se non ci fosse abbastanza spazio, e si scende, sembra una metafora, si scende verso i desideri, si scende verso la notte rischiarata da quella luna che sembra spiarci, è una notte perfetta. Credo che l'abbiamo pensato in due.

Poi l'evitabile cercato, labbra che si incontrano... occhi negli occhi, il mare che sussurra cose indecenti, e noi le ascoltiamo.. a rovinare tutto basterebbe una parola ma restiamo in silenzio, come se non ci fosse un domani, a volte una notte può contenere una storia, una vita.. mani che sfiorano, desiderano... guardiamo in alto, dovremmo ritornare su alla realtà, 200 scalini, non sarà facile..


mercoledì 11 settembre 2013

Più sesso, meno seghe (mentali). I consigli di Samantha


Finalmente avrei rivisto Samantha, lei un mito assoluto. Solare, limpida, realista, sognatrice sveglia.
Avevo assolutamente bisogno dei suoi consigli su come snellire le mie pratiche seduttive.

 La mia vita sensuale erotica stava prendendo una brutta piega, stavo vagando su grandi progetti, ripensando alle gesta eroiche compiute nei tempi passati, ricordi di romantiche gite, mazzi di fiori e sesso sfrenato. Poi come per un voltafaccia della dea bendata, ero passata dalla conquista del grande dirigente pirla segaiolo, al manager "mi fa male solo parlati" ....poi ero caduta su un bisex, che nel dubbio non si concedeva a nessuno,  per non parlare della "fava che non si cuoce" a cui avrei dovuto semplicemente passargli un conto a 5 zeri per consulenza psicologica dedicata, gli ero corsa dietro portandomi uno "specchio" sperando potesse cogliere il delicato suggerimento :"guardati/mi" ma non era servito a nulla, le anime leggere con piume troppo pesanti non "riflettono".

Samantha poteva salvarmi, stavo diventando un caso disperato.
Dopo un breve briefing a base di Spritz dannatamente alcolici, con la fetta d'arancia che annegava ubriaca e contenta, dissi tutte le mie perplessità a Lei, era risoluta.. avremmo risolto, io avrei ascoltato, carpito segreti, e finalmente sarei tornata a essere si, una romanticona ottocentesca, ma con qualcuno di piccante a cui fare slacciare il corsetto.

Gli raccontai della "fava che non se cuoce", lei con la sua proverbiale acutezza mi fece riflettere dicendo: "e se fosse troppo scotta? Fidati le fave o si cuociono in tempo standard o non si cuociono più".  Controbattei dicendo :"scusa Sam, ma ci può essere un'eccezione?!, magari una su 100"
lei mi gelò dicendo:"1 su mille e probabilmente non è questa". Mi stava battendo anche sul fronte matematico.

Sam:" ma con quel pezzo di figliolo del personal trainer, c'hai provato?"
Kyra:" ma cosa dici? stava lavorando.."
Sam:"E lui non ci ha mai provato con te?"
Kyra:"ma noooo, a dire il vero una volta mi si è appoggiato dietro spiegandomi come aggiustare il computer, mentre guardavo il monitor mi si pure avvicinato al viso e al collo..."
Sam:" e tu? "
Kyra:"io cosa? mah niente... è stata una cosa casuale"
Sam:"Si come no.. uno si appoggia sul tuo sedere mentre tu in piedi guardi il computer, ed è casuale?"

Boh! cominciavo a sentirmi come La bella addormentata nel bosco, Samantha continuò facendomi un esempio, in effetti è il sistema di apprendimento che preferisco, L'esempio pratico.

Sam: "arrivata ad un party molto affollato, lo vedo, lo guardo, gli sorrido.. lui ricambia, io sono decisa a sentire che sapore ha, faccio in modo che la sua girl si allontani, ecco sono sola con lui...

Mentre lei racconta.. io già mi immagino il finale.

Sam:".... mi avvicino a lui, gli metto una mano sul sedere mentre gli parlo della festa, mi avvicino ancora di più e sfioro la sua bocca, e comincio a baciarlo.. semplice noooo????"

Kyra:"Sam, io non potrei mai riuscire a fare una cosa del genere... io non so, cerco l'avventura romantica creata.. un po' magari adolescenziale, forse riuscirei dopo un 2 bottiglie di vodka"
Sam:" e allora datti all'alcool, sii viva, smetti di psicanalizzare fave, cetrioli e finocchi!"

Sam aveva ragione le leggevo anche i pensieri, io pensavo alle mie cotte per le verdure, e lei intanto si faceva il giardiniere. Aveva ragione, le cose sono sempre più semplici di quello che si crede, o perlomeno lo sono 999 su 1000.

Ringraziai Sam mitica amica. 
Presi carta e penna, scrissi:

"Cara "Fava che non se cuoce", anche oggi ti ho pensato, questa è l'ultima volta o la penultina........."

Non poteva in fondo essere la volta buona quel 1 per mille?!! Romantico, avventuroso, piccante, mentalmente attraente.. sorprendente... dolce e erotico. Si dai poteva essere, un tipo di miracolo può succedere. 

Mi aspettavano lunghe penultime volte.. e il negozio degli alcolici.