martedì 19 dicembre 2006

Il rifugio



Da piccola, mi nascondevo nel meraviglioso gelso, davanti alla mia casa,per starmene un po' da sola. Crescendo, hai piu' spazi ma meno posti in cui nasconderti.

Il rifugio è la mia casa segreta, (o quasi) è piccola, molto piccola. Quando l'ho visto, mi aveva colpito la luce, il silenzio, e sopratutto il piccione che dalla finestra sul tetto stava osservando attentamente quello che succedeva dentro. Era curioso..

L'ho acquistato d'impulso.. e per hobby ho cominciato a sistemarlo, prima un mobile poi un altro.. e infine due bei ritratti di Paul Newman appesi al muro.

Vado mi distendo sul divano, scrivo, leggo... medito, sogno penso... e ogni tanto mi faccio un pranzo speciale tutto per me e... a volte mi addormento, il piccione curioso mi sveglia con il suo beccare sul vetro della finestra.

Ogni volta che entro mi sembra di assaporare una solitudine gioiosa, i mei amici possono venire nel rifugio, quando io non ci sono, ogni tanto trovo un libro in più che mi parla di loro: pillole di saggezza di Aristotele, lasciato da Fabry, un libro di Robert Finn e uno di Linda kelsey, lasciati da Loorna, e un sasso blu veramente unico lasciato da Andrea, ora sta in mostra sulla libreria.

Forse cercare la solitudine, fa parte delle nostre radici, siamo sempre in mezzo alla gente per dimenticarci che in fondo siamo soli, soli in questo mondo che ci chiede di conoscerlo, ma che non sappiamo conoscere. E se il sapere la conoscenza fossero come tanti vasi di pandora.. che una volta aperti, sono difficili da chiudere? Come ci comporteremmo? io andrei avanti... :-)

lunedì 27 novembre 2006

Il Principe azzurro


stavo pensando proprio ieri ad una mia amica, che soffrendo per amore, mi stava chiedendo perchè.. il perchè, non è facile dare una risposta che non puo' esistere...

ho risolto rispondendogli in questo modo:
gli uomini sono principalmente di tre categorie

alla prima fanno parte i narcisi, e come farsi amare da qualcuno che non vede altro che l'amore per se stesso? (magari quando fai l'amore ti chiedono tesoro: Hai mai visto un sedere migliore del mio? e tu rispondi scontatamente:no.. mai ed invece cominci a pensare, se effettivamente hai avuto uno con un sedere migliore del suo...)

alla seconda appartengono gli indaffarati, per loro tutto viene prima di te, in particolar modo il lavoro, ti trascinano a cene che dovrebbero essere romantiche...ma che alla fine sono delle incredibili coincidenze per contatti di lavoro... impossibile essere considerate.. prima che questi uomini prendino una sbornia o sonno... (sono generosi perchè distratti, se ci sai fare magari ti regalano un diamante.. mentre stanno parlando di lavoro al cell, e tu gli sfili la carta di credito dal portafoglio)

alla terza quelli che si piangono addosso con la sindrome di Calimero... sono dolci a vedersi.. li puoi prendere sotto la tua ala, puoi curarli, ma devi sempre avere presente di fare da balia .. compito ingrato, perchè alla prima tua mancanza .. ti urlano addosso, e quella voce che prima era mielosa..diventa uno stridulo ... (l'unico momento buono è quello in cui fanno l'amore.. ma dopo potrebbero chiederti l'aspirina..sai i poverini hanno sudato troppo...e potrebbe arrivare il mal di testa o il mal di schiena o tutti e due combinati...)

e quindi perchè soffrire.. insomma non basterebbe mettersi a cercare il principe azzurro, come ci hanno raccontato da piccole.. e lasciare gli uomini dove stanno, cioè quasi sempre dalla mamma?

forza cerchiamolo questo essere con il mantello e il cavallo, pieno di pensieri per noi bellissimo.. generoso .. il castello..... sarà una ricerca affannosa.........