mercoledì 2 febbraio 2011

Hai ragione tu.





Hai ragione tu..
ecco la frase che ti consegna la vittoria verbale. Ecco la frase di chi non sà o non vuole controbattere, e non combatte, perdente prima di attaccare, prima di argomentare. E' una noia infinita, parlare con chi non sa litigare, con chi non ha rispetto per le proprie idee. Hai ragione, uccidimi, fai di me ciò che vuoi..

Eppure una volta c'erano gli idealisti, quelli che si sarebbero immolati sull'altare della giustizia e dell'onore. E invece pronunci quel "hai ragione tu".. Come se non fossi un "uomo" come un ragazzino, con il broncio. Rifletto, vorrei darti un calcio, proprio in quel posto virile, ricordarti di reagire.. che la resa è per i falliti, la ragione è una cosa su cui si può discutere. Le menti illuminate sanno di non poter trovare l'assoluto alla ragione.

Ti pensavo, così, una bella mente brillante, intrigante, dialetticamente superiore, un sofista dei giorni nostri, un filosofo..

E invece ti arrendi, impotente davanti a tanta caparbietà, la mia.

Diventi piccolo, prigioniero del tuo scarso entusiasmo.. prigioniero di un'idea che non conosce l'ideale.

Cosa è un successo senza orgoglio, quale successo puo' avere un gregario?

Tra uno spintone e uno spiraglio di sicuro troverai la tua strada, che difficilmente si incrocierà con la mia.