lunedì 24 marzo 2014

Sarà la primavera o avrò preso una botta in testa?



Finisco di lavorare sul tardi, il cliente impressionato dalla mia pazienza e dedizione mi invita a prendere un aperitivo, io non prendo aperitivi con i clienti, al limite un caffè, sono rigida a scanso di qualsiasi equivoco si possa generare. Sto pensando di rifiutare ma in questo caso mi sembra scortese..

D.M: "Allora ti aspetto al bar Pallina, tra un 15 minuti, io vado, vieni con la mia segretaria."
Già messa in questo modo mi sembra proprio una cosa tranquilla ed accettabile. Durante il tragitto la segretaria Miss. Efficienza, mi da delle importanti informazioni, che saranno di sicuro utili per il mio lavoro. Arriviamo al bar, ci accomodiamo e dopo poco entra anche D.M.

D.M:"kyra ho invitato un mio amico bellissimo, sexy, famoso e giovane, spero non ti dispiaccia"
Kyra:"ma no figurati.."

Un uomo che descrive un amico così, mi fa pensare, per la mia vena ironica che si presenterà qualcuno assomigliante a Lino Banfi oppure al Ragionier Fantozzi.
Miss Efficienza, ribadisce che ogni volta che lo vede non si capacita di come Dio possa aver messo tutte quelle qualità in un uomo, che la perfezione risiede in lui.

Kyra: "ma non è che ha anche le ali nascoste sotto la giacca?"
D.M.:" potrebbe essere"

Si ride, e io prendo in giro quel tipo perfetto che ancora non conosco, bel clima umoristico.

A questo punto arriva il "Friend", altro che il Garrett della foto! ma che roba è? per capire da dove arriva dovremmo per forza vedere dove nasconde le ali. Bello, no bello è qualcosa di riduttivo, sexy.. altra cosa riduttiva, questo visivamente è la perfezione maschile fatta uomo.

Si siede vicino a me. Ok, mi dico, non saprà mettere due parole in croce, sarà saccente, idiota quel che basta, narciso, presuntuoso e magari  gay che non guasta. Sono un concentrato di pregiudizi.

Invece è seducente ma non troppo, serio quanto basta, acuto osservatore, fisicamente troppo, ma non troppo che esagera, cortese, aggraziato. Al mio: "scusa ma io non capisco molto di musica classica.." Lui dice ridendo :"dai non è  grave, c'è qualcuno che non ci capisce nulla eppure ci lavora". Dice una cosa che a volte dico io :"chi non sa fare insegna" poi aggiunge: "questo vale solo in campo artistico dove, se tu sei un artista devi fare, l'arte a certi livelli non si insegna è un percorso". Nonostante le parole non traspare alcunché di presuntuoso è disposto al dibattito e a volte disposto alla resa.

Dopo aver parlato e sputato sentenze su tutti gli uomini conosciuti in circolazione, che Dio mi stia dando la prova che anche un uomo può essere perfetto?

"Allora vieni al mio concerto? ti prendo i biglietti magari vieni con il tuo uomo o con una tua amica, mi piacerebbe rivederti"
E lo dice così davanti agli altri perché in fondo che c'è di male? semplice no?

L'aperitivo finisce, saluti, ognuno prende per vie diverse, io mi ritrovo sola a camminare per i vicoli del centro storico, rallento, non ho ancora voglia di prendere l'auto, faccio la strada più lunga.
Penso che stasera ho avuto una grande lezione, l'uomo perfetto esiste. L'uomo con cui ti vedresti bene in qualsiasi situazione. L'Uomo che a volergli trovare un difetto, potresti solo dire: "non è una donna". Ecco sarebbe perfetto, uscite, cene... sesso, risate... chiacchiere, ambiente..

Cammino e sbaglio via, mi ritrovo all'angolo di quel piazzale,  proprio nel punto dove ho incrociato lo sguardo di quel "idiota, narciso, stronzo, vanitoso, egocentrico" l'uomo peggiore, che a cercarlo con il lume.." ed è una vera emozione solo rievocare quell'attimo, i tuoi occhi come fossero prigionieri dei miei, mezzo sorriso imbarazzato, la gente che per alcuni istanti come per magia scompare intorno.
Non ho mai cercato "perfezione" ho sempre cercato "emozione", e tu lo sei ancora..