lunedì 20 maggio 2013

Il potere masturbatorio di excel




Che sia un periodo tirato sul lavoro è cosa certa, che ogni 3 o 4 anni si debbano riorganizzare certi equilibri è ovvio, cambia capo, cambia forma comunicativa, cambia visione d'insieme non cambia l'incapacità strutturale e l'incomunicabilità.. tutti bravi a parlare o a scrivere.

 E già io non sono brava, sono bravina, quella che "avessi io le tue capacità..", "impegnati di più", "non puoi sputare sopra un lavoro così..". Ho tutta una filosofia sul mio lavoro che non sempre viene accettata, ma che ci volete fare, la vita dell'outsider è dura, costellata di persone che si trovano benissimo nei ruoli assegnati come tanti soldatini che dovranno fare bene il compitino, a volte si dimenticano però che non siamo in guerra e che la pelle comunque non è del capo o dell'azienda, la pelle è tua e se ti fai male per gli altri sei solo un numeretto con una striscia sopra che cancella.

Scarface oltre a essere per la democrazia dittatoriale (intesa come: "vi illudo di farvi partecipi delle mie idee, poi faccio come mi pare e voi dovete essere d'accordo, magari con un bel sorriso). Devo dire che vista la sua esperienza in traffici illeciti, ero tutto sommato fiduciosa in una sua gestione sprezzante del pericolo si, ma anche intelligente e accurata verso i suoi seguaci, e invece?!

Scarface si masturba sui dati, è compulsivo.. usa Excel in modo pervertito, percentuali dappertutto, potrebbe persino fare la statistica sulle mie battute, tre email al giorno per dire che con i dati ci gioca a dadi, fino ad oggi... la scheda elaborata contraddice totalmente le sue acute deduzioni. Veramente un autogol fuori portata, in cui si evince che il leccaculo è somarello, la santa è una sfigata, il contabile non sa far i conti e il genio è un emerito...

telefonata

k: Scarfy sono kyra, ti volevo dire complimenti per le eleborazioni Excel..
S: oh grazie! in effetti...
k: ti posso dare un consiglio?
S: certo lo sai che mi fa piacere..
k: perché non ti masturbi come tutte le persone normali? che so, vai su youporn.. invece di giocare a dadi con i dati?! voglio dire, di capi sostituiti se ne sono visti tanti, rifletti ogni volta che ti metti a compilare un foglio Excel uno di noi medita di ucciderti, non tanto per i contenuti quanto per le tue riflessioni post-orgasmiche riassuntive, pensa che ha smesso pure Al Pappone con metodi di plagio uso multilevel, ci sarà un motivo non credi? e vedi di non mettere nero su bianco contraddizioni, qualcuno oltre a me potrebbe accorgersene.......
S: tu mi stai minacciando?
k: sia mai, non ho minacciato mai nessuno in vita mia, ti sto consigliando, ti sto illuminando con la verità del lavoratore incazzato, tu sai i danni che può fare uno schiavo incazzato?
S: lo schiavo di solito muore..
k: vero, ma alcuni schiavi non se ne vanno in silenzio.
S: ci vediamo per pranzo che ne parliamo?
k: ...................................................................

venerdì 3 maggio 2013

Il cavallo bianco della Vidal

 


Una bella colazione al mare, ecco quello che ci vuole stamattina pensai. Guidavo tranquilla con a fianco la mia amica persa nelle solite elucubrazioni mentali sessuali chiamate comunemente "seghe mentali", quando ad un tratto a distanza di 200 metri vedo il mitico cavallo bianco, uguale a quello del vecchio spot, bellissimo..dissi:

-Ma che cosa ci fa il cavallo della Vidal qui? una strada così può essere pericolosa...

La mia amica scoppiò a ridere come una matta, non riusciva a riprendere fiato, nel frattempo mi ero avvicinata al "cavallo" e in effetti era tutto tranne un cavallo, era un ciclista con bicicletta totalmente bianca, cappello bianco, tuta bianca scarpe bianche.. persino zainetto totalmente bianco!

Panico. Io che avevo sempre avuto una vista d'aquila ora stavo diventando come Mr.Magoo?
Fissai l'appuntamento con urgenza dall'oculista, al Dott.Ferroni raccontai la storia del cavallo bianco, preoccupata, lui rise, chiese la distanza a cui si trovava.. e mi spiegò che quella visione era frutto della riesumazione dai cassetti della memoria di qualcosa di simile, producendo per indotto un'immagine nitida.  Questa storia la conoscevo ma applicata alla mia vista assumeva un aspetto tutt'altro che psicologico.

Dopo un'accurata visita, mi disse che la mia vista non era in pericolo, di avere l'occhio sinistro pigro, di non avere bisogno degli occhiali visto che la correzione sarebbe stata minima, ma io non potevo rischiare di scambiare una persona per un cavallo alla guida di un'auto, forse al dottore sembrai LEGGERMENTE in ansia.  Andai a comprare gli occhiali, decisa almeno a tenerli in auto.

 Il dottore mi aveva avvertito di non portarli sempre, di vedere se l'effetto era davvero migliorativo, questo 0,25 di correzione sembrava inutile, ma io ero convinta, basta cavalli bianchi!

Uscii dal negozio con gli occhiali sul naso, in effetti non sembrava esserci molta differenza, fino a che guardai in basso verso le scale, forse erano troppo vicine o lontane, forse mi girava la testa.. mi scivolò il piede, andai a cadere come un sacco di pere... e ruppi gli occhiali, dopo le imprecazioni scoppiai a ridere.. in fondo non c'è nulla di male nel vedere un cavallo bianco ogni tanto..