mercoledì 8 aprile 2015

Leggerezza fatti Forza





Ci sono periodi no, ci sono periodi così così e ci sono periodi che rasentano il dramma e la tragedia, quest'anno è iniziato con l'ultimo periodo che ho citato.

Mi rimetto di fronte a me stessa, mi osservo con quella discutibile "obiettività", che credo sia uno degli scopi della mia vita. Sono un personaggio comico, ironico, dissacrante, sarcastico. Osservo con distacco i miei contatti con gli amici reali e virtuali che sanno cosa sta succedendo e mi chiedo quanto sia evidente questa mia voglia di "Leggerezza" quanto sia chiaro il fatto che ridendo nascondo le lacrime. La domanda che mi pongo è :"Penseranno che sono matta o che faccio da matta?"

Perché mi sembra di affrontare le cose in modo opposto a tutto il mondo?

Eppure per me è normale quando sto rasentando la fossa di:

Truccarmi di più
Andare nella Spa di più
Vestirmi con colori di più
Pensare a progetti nuovi di più
Viaggiare di più
Scherzare di più
Flirtare di più
Ironizzare di più
Lavorare di più

Stando a queste osservazioni è logico che se mi trovate al bar con la tuta da ginnastica scarpe da tennis con lacci rotti, spettinata con la faccia semi-lavata, con un filo di trucco del giorno prima, e mi sentirete dire: "no, oggi non lavoro che non c'ho voglia" ecco in quel momento potrete davvero dirmi:" Caspita come stai bene, come sei in forma!!" e benché potrete credere di essere ironici avrete detto solo la sacrosanta verità.

Più sono sciatta, più sono felice, più mi addobbo più nascondo i miei dolori al mondo.
Che meccanismo è? forse non voglio compassione? o forse non voglio aiuto, perché io me la cavo e basta?

Come quando mi arrabbio, finché urlo, sbraito e alle volte potrei anche arrivare allo schiaffo...bè li va tutto bene, quando mi sono furiosa  non faccio una parola, non discuto, potrei arrivare pure a darvi ragione, ma la mia concentrazione su come risolvere la situazione è totale.

Detto questo è normale sentirsi incompresi e fuori dal mondo? Poi invece di rattristarsi, sorriderne con un ghigno che farebbe invidia a Joker?

E poi ci sono le amiche che ti capiscono sempre, per quanto ti difendi, per quanto ti erigi su una torre, loro ti beccano.

A:"oh come stai bene, cappotto rosso, capelli fatti, trucco... che c'è di nuovo?"
K:"niente mi piace il rosso, m'è sempre piaciuto, non quanto l'azzurro però.."
A:"tutto qui? ma come stai veramente?"
K:"c'è che sono a pezzi dentro, quanto sono a posto di fuori"
A:"lo so"


(poi ci sono momenti che crollo a vista.. ovviamente)